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mercoledì 13 luglio 2011

attaccate 18 università italiane

Hacker LulzStorm contro università italiane. Una sigla mai apparsa prima, ma molto simile a quel LulzSec che recentemente avrebbe appeso il pc al chiodo, dopo la messa in atto di alcune perquisizioni e un arresto in Gran Bretagna. Forse collegati, o forse degli emuli, il gruppo LulzStorm ieri ha rivendicato un attacco ai database di 18 università italiane. Napoli, Bologna, Urbino, la Bocconi e la Bicocca a Milano tra le tante. La rivendicazione è stata accompagnata da un messaggio preoccupante: "Si tratta di un grande giorno per tutti noi e di uno pessimo per le università italiane. I loro siti sono pieni di falle. Alcuni di loro pensano di essere sicuri"
Cambiare il concetto di sicurezza "E voi italiani, - prosegue il messaggio, dal quale sembra trasparire la natura straniera degli hacker responsabili dell'attacco informatico - fornite a questi idioti i vostri dati? Si tratta di uno scherzo? Cambiate le password. Cambiate il concetto di sicurezza e rivedete il vostro sistema, università. Avremmo potuto diffondere molti più dati e avremmo potuto anche distruggere l'intera mole dati dei database e del network".Non è chiaro se LulzStorm questa possibilità l'abbia avuta davvero (e ce l'abbia tutt'ora) o fosse un bluff, magari dettato da scopi pubblicitari, certo è che alcune violazioni sono state ammesse ufficialmente, anche se in modo parziale: In un comunicazione agli studenti l'Università di Milano Bicocca precisa che "la violazione è avvenuta sul server di una Facoltà (Psicologia) ".Quest'ultimo, continua la nota, non sarebbe "associato al sistema centrale di autenticazione. Al momento sono in corso accurate verifiche per accertare eventuali rischi collegati alla violazione periferica". L'Ufficio Stampa dell'Università Bicocca ha inoltre riferito telefonicamente che l'attacco al sistema centrale c'è stato, ma non è andato a buon fine.
Urbino, nessun danno. Ancora meglio sarebbe andata all'Università di Urbino, che in una nota diffusa dall'Ansa precisa che il furto ha riguardato solo "informazioni generiche facilmente reperibili online. Non dati relativi a servizi di posta elettronica, applicazioni informatiche e reti wireless". Nessun dato sensibile quindi sarebbe stato trafugato dall'Ateneo marchigiano. Il gruppo LulzStorm ha rivendicato e diffuso i dati acquisiti tramite attacco informatico via twitter, attraverso un account appositamente creato. Attraverso tre "cinguettii" il gruppo hacker ha diffuso tre link che rimandavano a tre file torrent contenenti i dati rubati

con la gentile collaborazzione di bytblog

asus eepad transformer


l' asus eepad transformer è un netbook che si trasforma... in un tablet.
una rivoluzione,sia nella tecnologia,sia nel prezzo solo 399,00 euro.
il netbook-tablet monta un sistema operativo android honeycomb 3.0 fatto apposta per il tablet.
possiede due porte USB 2.0 e due fotocamere,una anteriore da 1.3 mega pixel e una posteriore da 5.
l'interfaccia può essere personalizzata su molti aspetti con widget e schermate.
inoltre ha 1g GB di memoria flash.

lunedì 11 luglio 2011

firefox per android

Firefox 6.0 per Android è comparso sul Market ufficiale del sistema operativo mobile di Google: per ora in versione beta e in attesa della release definitiva, l’Internet Browser di Mozilla è stato però reso disponibile al mezzo milione di utenti che ogni giorno attiva l’OS di Mountain View. Tra le novità segnalate troviamo quelle che riguardano la velocità, un uso più moderato delle risorse, maggiore sicurezza e facilità d’uso grazie a un’interfaccia simile alla versione desktop. Il servizio è ottimizzato sia per smartphone sia per tablet.

youtube senza...youtube

per guardare  i video del noto portale senza flash e senza aprire il browser l'unica soluzione è minitube (costo 9,00 euro-sito: flavio.tordini.org/minitube).
per prima cosa bisogna installare minitube dopo:
1-scrivi la parola chiave
2-scegli il video e il gioco è fatto.

reti spiate

un trucchetto per andare in internet gratis (solo se si ha windows 7 o superiore):
1-premere sulla piccola icona a forma di scala
2-trovare una rete non protetta (con il disegno dello scudo)
3-premere connetti
4-aprire il browser e il gioco è fatto

aruba in tilt

I server di Aruba sono andati nuovamente in tilt, i disagi per gli utenti sono innumerevoli. Siti inaccessibili, caselle di posta elettronica isolate, sono solo alcune delle lamentele che girano per i social network e sui forum specializzati. Ad aprile Aruba ha avuto dei problemi a causa di un incendio alla sede di Arezzo. Al momento non ci sono state comunicazioni da parte di Aruba

con la gentile collaborazzione di bytblog

domenica 10 luglio 2011

i segreti di zio steve


htlmportale vi svela i brevetti segreti di steve jobs
1-iMac touch,ormai tutti (o quasi)  i dispositivi elettronici hanno tecnologia touch screen,ora anche l'iMac
2-iPad 3D,ache il 3D è ormai tra noi,ora anche nell'iPad
3-mac in fibra di carbonio,ecologica e leggera:non si può chidere di più
4-telecomando bacchetta magica,molto simile alla tecnologia della WII
5-chiave elettronica  l'iPhone,aprire macchine e porte con l'iPhone non è più un problema

una vita e basta

è stato creato un gioco chiamato "one single life" che consiste nel "saltellare in diversi livelli".
il bello (anche se è il brutto) è che una volta sacrificata una vita non si può più giocare a meno che non si toglie e si reinstalla la applicazione